
Mr. Peckinpah
Elezioni 2017-2021: risultato votazioni
Ieri Lunedì 26 giugno 2017 alle ore 20:00 si sono concluse in II^ votazione (con il raggiungimento del quorum necessario per la validità della consultazione) le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine quadriennio 2017/2021 e questa mattina, a partire dalle ore 09:00, si sono svolte le operazioni di spoglio delle schede elettorali.
In allegato il comunicato del risultato elettorale che, come previsto dal DPR 8 luglio 2005 n. 169, è stato trasmesso al Ministero della Giustizia.
Nel contempo si fa presente che il Consiglio uscente rimarrà in carica fino al prossimo 25 luglio.
Elezioni 2017-2021: esito prima votazione
Ai sensi del DPR 168/2005, alle ore 17:00 del giorno Mercoledì 21 giugno 2017 si sono concluse le operazioni relative alla 1° votazione come da delibera del Consiglio dell'OAPPC della Provincia di Taranto del 5 giugno 2017, con la quale venivano indette le Elezioni per il rinnovo del Consiglio per il quadriennio 2017/2021.
I componenti il seggio elettorale, nelle persone del Presidente arch. Giuseppe Todaro, Vicepresidente arch. Roberto Di Maggio, Segretario arch. Egidio Caputo, scrutatori arch. Fabiola Decataldo e arch. Federica Mitrangolo, verificato che non è stato raggiunto il quorum dei votanti, così come previsto dal regolamento elettorale di cui sopra, hanno aggiornato le operazioni di voto secondo il calendario già comunicato per la 2° votazione:
- Giovedì 22 giugno dalle ore 9,00 alle ore 13,00;
- Venerdì 23 giugno dalle ore 16,00 alle ore 20,00;
- Sabato 24 giugno dalle ore 9,00 alle ore 13,00;
- Lunedì 26 giugno dalle ore 16,00 alle ore 20,00.
Assemblea A.N.D.I.L. 2017
Il laterizio per la sicurezza del Paese: ricostruzione del Centro Italia e prevenzione sismica nazionale.
L’Assemblea ANDIL - Associazione Nazionale degli Industriali dei Laterizi, accende i riflettori su “identità e sicurezza”, con un evento dedicato alla sicurezza sismica per la prevenzione del Paese e alla ricostruzione del Centro Italia.
L’appuntamento è a Roma il 7 luglio, presso l’Associazione Civita, in Piazza Venezia 11, a partire dalle ore 15:30 (alle ore 14:00 è previsto l’evento della Federazione Confindustria Ceramica e Laterizi, con l’Arch. Solano Benitez, Leone d’Oro alla Biennale di Venezia).
La partecipazione è libera e gratuita, previa registrazione e fino al raggiungimento dei posti disponibili; il termine per l’iscrizione è fissato al 30 giugno. Per registrarsi è necessario inviare una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. , indicando se si intende partecipare ad entrambi gli eventi (Federazione Confindustria Ceramica e Laterizi ore 14.00 e ANDIL ore 15.30).
ANDIL ha ottenuto il rilascio, per chi parteciperà all’evento, di 3 crediti formativi professionali (CFP) dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
Per ulteriori informazioni: www.andil.it
novarArchitettura
novarArchitettura manifestazione promossa dall’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Novara, è finalizzata a promuovere l’architettura di qualità divulgando i progetti realizzati o in corso e illustrando alla collettività il ruolo, le competenze e la professionalità dell’architetto.
La manifestazione ha come scopo la diffusione della cultura architettonica, ponendo particolare attenzione alle nuove generazioni, che, attraverso la pratica del concorso possono guadagnare quella visibilità necessaria amuovere i primi passi lungo il proprio percorso professionale. La manifestazione, giunta alla terza edizione, è aperta a tutti i professionisti iscritti al proprio Ordine di competenza, riuniti in gruppo o partecipanti come singoli soggetti.
La finalità è di accrescere la sensibilizzazione della società civile, delle organizzazioni private e delle autorità pubbliche al valore di una cultura architettonica e di contribuire alla formazione ed educazione attraverso una corretta ed idonea metodologia progettuale. Come presupposto vi è l’obiettivo di contribuire alla formazione di una cultura architettonica e una consapevolezza da parte di professionisti, di studiosi, committenti e di chiunque opera sui temi dell’architettura con un approccio metodologico finalizzato al raggiungimento della qualità. Il tema della manifestazione è il Ruolo dell’Architetto, inteso a 360 gradi e coinvolgendo quindi anche paesaggisti, conservatori, pianificatori e designer iscritti all’Ordine.
Elezioni 2017-2021: elenco candidati
In ottemperanza al DPR 08/07/2005 n.169 si rimette in allegato l’elenco delle candidature pervenute per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine per il quadriennio 2017/2021.
Inoltre si coglie l’occasione per comunicare che domani Giovedì 15 giugno alle ore 17:00, presso la sede dell'Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Taranto, ci sarà un incontro per la presentazione delle candidature.
L’invito è rivolto a tutti gli Iscritti e in particolare ai colleghi più giovani.
Previdenza Liberi Professionisti
Il Comitato Unitario Professioni (CUP) e l'Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Taranto hanno co-organizzato il seminario: "La previdenza dei Liberi Professionisti tra mercato, solidarietà e prospettive per il futuro", che si terrà il prossimo Venerdì 23 giugno dalle ore 08:30 alle ore 13:30 presso la Sala Resta – Cittadella delle Imprese (Taranto).
Ai partecipanti saranno riconosciuti n. 4 CFP validi per:
- il triennio 2017/2019, per gli iscritti che hanno acquisito tutti i Crediti Formativi previsti per il triennio precedente;
- il triennio 2014/2016, per gli iscritti che non sono ancora in regola con l’acquisizione dei Crediti Formativi previsti per il triennio precedente (termine ultimo per mettersi in regola: 30 giugno 2017).
L’iscrizione all'evento sarà possibile SOLO attraverso la piattaforma iM@teria.
Elezioni Consiglio O.A.P.P.C. Taranto
Con nota del 17 gennaio 2014, il Ministero della Giustizia comunicava che il Consiglio dell’Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Taranto eletto per il quadriennio 2013/2017, restava in carica fino al 25 luglio 2017 a norma dell’art. 2 comma 4 del DPR 8 luglio 2005, n.169.
Pertanto il Consiglio, nella seduta del 5 giugno 2017, ha deliberato l’indizione delle Elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine per il quadriennio 2017/2021.
In allegato il documento che riporta le date, gli orari e le procedure di votazione oltre alla scheda per le candidature che dovranno pervenire, con le modalità indicate nella nota di cui sopra, fino a sette giorni prima della data fissata per la 1° votazione e precisamente il 13 giugno 2017.
Nota del Presidente agli Iscritti
Gentilissime Colleghe, carissimi Colleghi,
il prossimo 25 luglio, come da nota trasmessa nelle scorse settimane dal Ministero di Grazia e Giustizia, si concluderanno i quattro anni di attività di questo Consiglio dell’Ordine 2013/2017. Fra qualche giorno infatti, secondo quanto previsto dal nostro Ordinamento, verranno indette le Elezioni per il rinnovo dell’Organo rappresentativo della nostra categoria professionale sul territorio provinciale che guiderà gli architetti ionici per i prossimi 4 anni fino al 2021.
Si concluderà quindi una entusiasmante esperienza che ci ha visti impegnati in modo serio e costante nel rappresentare una categoria tra le più importanti e decisive per le trasformazioni che stanno avvenendo e che avverranno sul nostro territorio, tra città capoluogo e comuni della provincia. Una categoria che, finalmente, ha ritrovato una rinnovata considerazione sociale e quel ruolo di rilevanza pubblica che la società le ha storicamente riconosciuto. Una categoria che ha visto consolidarsi un nuovo rapporto con le istituzioni, gli enti, le rappresentanze economiche e sociali e che con esse, tramite il suo Consiglio dell’Ordine, ha preso parte ai più importanti tavoli di confronto e di concertazione sempre a tutela della figura dell’architetto.
Una categoria che ha vissuto in questi ultimi anni una delle più grandi e drammatiche crisi economiche e professionali, mai viste in precedenza e che sembra tuttora non avere ancora fine. Una categoria che, nonostante tutto, non ha mai smesso e non smette tuttora di lottare e di imporre il proprio punto di vista, le proprie sensibilità, le proprie peculiarità culturali e professionali al servizio della comunità in cui vive ed opera.
In questo scenario il nostro Ordine professionale, in questi ultimi anni, ha subito profonde trasformazioni in conseguenza delle modifiche normative e delle “riforme”, spesso discutibili che il Governo nazionale ed il Parlamento hanno voluto riservare ai professionisti ed alle categorie professionali tecniche in particolare. Oltre alla carenza progressiva di occasioni professionali di qualità per molti nostri colleghi, la situazione è stata resa più grave anche dalla mancanza di regole che garantissero a tutti non solo pagamenti equi ma soprattutto pagamenti certi. In questo abbiamo provato a supportare i nostri iscritti con tutti gli strumenti a nostra disposizione.
L’Ordine è quindi diventato non più solo un Organo di autogoverno di categoria ma un Ente pubblico non economico con tante funzioni e nuove caratteristiche.
Primo fra tutti, una rinnovata attenzione verso il Codice deontologico, la Carta comune a cui tutti i nostri professionisti iscritti devono attenersi, nel rispetto reciproco e nei confronti delle committenze pubbliche e private. Proprio in tale direzione si è costituito infatti un apposito Consiglio di Disciplina, terzo e autonomo dal Consiglio dell’Ordine e per questo a garanzia di tutti, che si occupa di tutte le materie deontologiche, storicamente in capo quest’ultimo.
Altra novità assoluta degli ultimi anni per la nostra categoria è stata l’obbligatorietà della formazione e l’aggiornamento professionale. Questa ulteriore novità per gli architetti, ultimi insieme agli ingegneri, a non averne ancora l’obbligo di legge, ad esempio, ha imposto a tutti gli Ordini italiani di organizzare dal nulla e in pochissimo tempo una vera e propria macchina formativa che supportasse le esigenze di ben 155mila iscritti in tutta Italia.
Il Consiglio dell’Ordine di Taranto ha voluto interpretare al meglio queste nuove regole provando a trasformare i nuovi obblighi in opportunità di crescita comune. Ad inizio di mandato e per tutti gli anni successivi, con una propria scelta politica forte e condivisa, il Consiglio ha deciso di garantire ai propri 675 iscritti l’ottemperanza all’obbligo formativo in modo gratuito, senza pesare sulle loro casse personali. Il risultato concreto di questa politica del Consiglio ha visto infatti l’organizzazione in questi anni di oltre 220 eventi formativi in ogni ambito culturale e professionale.
Rinnovando i servizi offerti agli Iscritti, convenzioni, agevolazioni, facilitazioni varie e potenziando l’Ufficio di Segreteria, il Consiglio ha potuto così fare fronte a tutte le esigenze di vecchi e nuovi colleghi che quotidianamente ormai guardano all’Ordine non più solo come un passaggio obbligatorio per poter esercitare ma come un soggetto capace di risolvere i problemi e affiancare il professionista nei momenti più complicati della propria attività.
Tutto questo è stato possibile grazie alla disponibilità di tempo e di risorse intellettuali e per lo spirito di servizio che è stato messo a disposizione a titolo assolutamente gratuito nei confronti della categoria da noi rappresentata. Tutto ciò costa ovviamente sacrifici in termini di tempo “rubato” a professione e vita privata e profonda dedizione ma produce in chi, come noi, crede ancora fermamente nell’assoluta utilità di un organismo come l’Ordine professionale, enormi soddisfazioni soprattutto quando si ottengono risultati positivi e utili sia per il singolo Collega iscritto che per l’intera categoria nel suo complesso.
Ma l’Ordine in questi anni non è stato solo strumento di servizio per gli iscritti. E’ stato soprattutto la voce della nostra categoria sul territorio. Il Consiglio ha fortemente voluto ritagliarsi un ruolo sociale che andasse anche oltre ciò che un Ordine professionale fa per “statuto”. L’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Taranto in questi anni è stato capofila e protagonista di battaglie e rivendicazioni a tutela della categoria professionale ma soprattutto per il miglioramento del territorio. Presenza costante ai tavoli di discussione e confronto, continuo lavoro dei propri gruppi interni per fornire documenti e proposte da suggerire alle pubbliche amministrazioni della provincia. Soggetto con cui interloquire in materia di urbanistica, pianificazione, paesaggio, restauro, trasformazioni urbane, ecc.
In ambito provinciale l’Ordine degli Architetti ha ricostruito le relazioni istituzionali con tutti i soggetti rappresentativi delle tante realtà sociali. Con altri 15 Ordini di altrettante professioni abbiamo ricostituito il Comitato Unitario delle professioni di Taranto, di cui il nostro Ordine è parte dell’Ufficio di presidenza, con il quale si definiscono strategie comuni e condivise per le difesa e la promozione delle professioni intellettuali nella nostra provincia.
Riavviato il lavoro prezioso dell’Osservatorio delle professioni per la tutela della salute e dell’ambiente, a cui contribuiscono 12 Ordini professionali, per vigilare sulle politiche ambientali e fornire concreti supporti scientifici a tutti i soggetti che devono poi fare scelte in materia ambientale e di salute pubblica.
In ambito regionale forte l’impulso è stato fornito dal nostro Ordine all’attività della Federazione Regionale degli Architetti PPC di Puglia, costituita da tutti gli Ordini della Regione, fortemente voluta per poter dialogare con una voce sola e in modo più unitario e deciso con l’ente regionale per ogni questione che attiene problematiche sovra provinciali. In ambito nazionale il nostro Ordine ha potenziato sensibilmente la propria credibilità ed autorevolezza nei confronti del Consiglio Nazionale e di tutti gli altri Ordini italiani e tutto ciò si è concretizzato tra l’altro meno di due anni fa nell’aver ospitato a Taranto, per la prima volta in assoluto, la Conferenza Nazionale degli Ordini, promossa dal nostro Consiglio con l’unanime consenso di tutti gli Ordini italiani. Tale assemblea generale ha visto concentrare su Taranto e sulla nostra provincia l’attenzione nazionale del mondo dell’architettura italiana e dei media nazionali e imposto, per tre giorni consecutivi, una discussione ampia e approfondita sui complessi temi che rappresentano il nostro territorio con esperti e protagonisti dell’architettura e non solo.
In questo contesto l’Ordine di Taranto si è ritagliato un ruolo di rilievo ed una considerazione generale molto significativa in tutti gli ambiti in cui siamo stati chiamati ad intervenire e fornire i nostri contributi. In questi ultimi anni l’Ordine è stato sempre presente.
Questa nostra presenza ci ha visto diventare un riferimento anche per gli altri soggetti istituzionali con i quali abbiamo collaborato in tutti questi anni. Come nelle ultimissime esperienze, con la scrittura del “Documento per Taranto” proposto ai candidati sindaco di Taranto dal Comitato Unitario delle professioni e per “Taranto Opera Prima”, documento di visioni strategiche promosso e costruito insieme a 17 sigle, associazioni ed enti rappresentativi delle varie anime che compongono il comparto tecnico edilizio del nostro territorio.
Grande attenzione abbiamo ricevuto in tutti questi anni anche dagli organi di informazione per la nostra costante presenza su tutte le questioni rilevanti e per aver dato voce continua alla nostra categoria nei momenti più importanti e significativi per il nostro territorio. Grande attenzione abbiamo ricevuto inoltre dai cittadini di ogni realtà locale in cui il nostro Ordine ha impegnato le proprie risorse. Sia per ciò che riguarda le posizioni assunte dal Consiglio nei riguardi delle trasformazioni urbane in corso che delle varie attività culturali che l’Ordine stesso ha promosso in questi anni. Gli eventi formativi come le iniziative pubbliche promosse con la ormai tradizionale “Festa dell’Architetto” intesa come vero e proprio contenitore culturale diffuso sul territorio, hanno contribuito in modo determinante ad una percezione più felice, concreta e corretta della nostra figura professionale e delle grandi professionalità che il nostro Ordine annovera al suo interno.
Tutte queste iniziative, ora solo appena accennate, sono il frutto dell’impegno di tante persone, tra Consiglio e personale di Segreteria e sono soprattutto il risultato di una visione chiara e dinamica e di una gestione rispettosa, attenta, oculata del patrimonio di tutti gli architetti tarantini. Patrimonio a cui si sono aggiunte, come già comunicato nell’ultima assemblea di Bilancio, le importanti risorse provenienti dalla chiusura delle attività dell’Associazione degli Ordini degli Architetti di Puglia, primo tentativo di mettere insieme, sotto un’unica sigla, le varie anime degli architetti pugliesi. Attività cessata da tempo perché di fatto sostituita in tutto dall’attività della Federazione Regionale, struttura più rispondente alle necessità attuali. Le risorse rivenienti dalla liquidazione dell’associazione sono state prese in carico dal Bilancio dell’Ordine e vincolate ad iniziative che possano promuovere formazione, informazione e aggiornamento tecnico dell’Ordine. Pertanto sono già in cantiere una serie di nuove iniziative che permetteranno al nostro Ordine ed ai nostri iscritti di godere di nuovi servizi e di nuove infrastrutture.
In questo contesto si inserisce un nuovo e confermato interesse del Consiglio per le attività che una rinnovata Fondazione dell’Ordine (dopo aver messo in stand by la propria attività per un necessario e doveroso ripensamento delle proprie funzioni alla luce delle novità e delle trasformazioni che hanno caratterizzato gli Ordini in questi ultimi anni) potrà avere nei prossimi anni. Una Fondazione che sappia camminare da sola e che, solo con la condivisione piena ed il supporto operativo degli iscritti, possa finalmente produrre grandi idee e contributi utili per la categoria. Un ingente lavoro che non può dirsi certamente concluso ma che il prossimo Consiglio dovrà confermare, garantire e proseguire sempre meglio.
Per quanto detto, consentitemi l’unica digressione “al singolare” in questo lavoro che è stato invece plurale, corale, condiviso e leale con chi ha sposato il nostro programma e il percorso che abbiamo voluto portare avanti per rendere migliore la nostra categoria e per rendere il nostro Ordine soprattutto libero da condizionamenti ed interessi particolari. Un percorso che il prossimo Consiglio dovrà proseguire con sempre maggiore intensità. Come Presidente uscente ringrazio innanzitutto tutti i colleghi iscritti che attraverso il loro consenso hanno permesso a questo Consiglio di poter bene operare. I miei ringraziamenti vanno al Direttivo, al Consigliere Segretario per aver ottimamente coordinato l’Ufficio di Segreteria, al Tesoriere per aver amministrato con giudizio e coscienza il nostro patrimonio economico; ai vicepresidenti per avere con professionalità rappresentato il Consiglio in ogni occasione utile; ai Consiglieri tutti che, ognuno a proprio modo e per la figura in questi anni ricoperta, hanno ottimamente interpretato l’importantissimo ruolo che gli iscritti-elettori hanno loro assegnato quattro anni fa.
Ringrazio tutti i colleghi, tanti, che, pur senza alcun ruolo istituzionale all’interno dell’Ordine, hanno prestato volentieri tempo e risorse intellettuali per costruire insieme al Consiglio tutti i momenti qualificanti del nostro lavoro. Un ringraziamento sentito, infine, al personale della nostra Segreteria per aver seguito con passione e dedizione, ben oltre quanto previsto dal proprio ruolo, tutte le iniziative e le indicazioni che provenivano dal Consiglio per la buona riuscita di ogni iniziativa. Senza il loro prezioso lavoro tutto sarebbe stato molto ma molto più complesso. Come già anticipato, fra qualche giorno saranno indette le elezioni per il rinnovo del Consiglio per il prossimo quadriennio 2017/2021. Le regole per le candidature e per le procedure elettorali saranno prontamente comunicate successivamente all’indizione, secondo le modalità previste.
Per alcuni consiglieri uscenti non sarà possibile riproporsi per un ulteriore mandato perché non previsto dall’Ordinamento. A tutti loro va il mio sentito ringraziamento e quello dell’intero Consiglio per il prezioso lavoro svolto in tutti questi anni e per aver sensibilmente contribuito a rendere l’Ordine un posto migliore e la nostra una categoria sempre più apprezzata. A loro l’invito sincero a continuare la propria collaborazione anche al di fuori del prossimo Consiglio perché l’esperienza da essi accumulata in tutti questi anni non vada dispersa e possa essere messa a disposizione nell’interesse di tutti.
A tutte le Colleghe e a tutti i Colleghi, infine, il Consiglio uscente chiede di esprimere un doveroso e opportuno giudizio sul lavoro svolto, nella certezza di aver sempre operato nell’interesse esclusivo della categoria e del territorio e mai dei singoli interessi personali.
Buone votazioni a tutti.
TARANTO, lì 31.05.2017
Rigenerazione Urbana Massafra
L'I.I.S.S. "D. De Ruggieri" di Massafra (TA), con il patrocinio del Comune di Massafra, organizza un convegno dal titolo "RIGENERAZIONE URBANA - "Madre Teresa di Calcutta, il Quartiere dei ragazzi".
L'evento si terrà Lunedì 5 giugno 2017 alle ore 18:00 presso l'Auditorium dell'I.I.S.S. "D. De Ruggieri" - Via Crispiano (MASSAFRA).
Prov. di Taranto
Avviso Pubblico della Provincia di Taranto per l'individuazione di figure professionali diverse per la costituzione del Comitato Tecnico Provinciale Rifiuti ex art. 5 L.R. 30/86.
Termine presentazione domande di partecipazione 23 giugno 2017.